IL CORTISOLO E IL DIMAGRIMENTO (POST APPROFONDITO E TECNICO)

Parlare di cortisolo in un periodo particolare come questo cade abbastanza a pennello ed è per questo che voglio dedicarci un articolo specifico.

Qualcuna avrà già sentito che è da evitare uneccessiva produzione di cortisolo dal momento che in cronico, è strettamente legata all’insorgenza di problemi seri all’organismo.

Questo ha portato diverse persone a vedere il cortisolo come il MALE ASSOLUTO e ad attribuirgli quindi un ruolo prettamente negativo, soprattutto ai fini del DIMAGRIMENTO.

Prendiamolo per il verso giusto, ovvero comprendendo esattamente le sue funzioni a livello fisiologico:

Aumentare la disponibilità di energia pronta all’uso
Aumentare i livelli di glucosio presenti nel torrente ematico

Quindi il suo rilascio in acuto è BENEFICO e assolutamente normale.

Analizziamolo per esempio nell’allenamento con i pesi:

durante un workout il glucosio presente nel torrente ematico viene utilizzato a scopo energetico, per permettere ai nostri muscoli di eseguire un lavoro di qualità.

Il rilascio degli zuccheri a livello sanguigno (quindi l’iperglicemia) è reso possibile grazie alla presenza di cortisolo.

Quindi non è vero che il CORTISOLO porta solo ad ingrassare?
NO, NON E’ VERO!

Una produzione normale tende solo ad apportare benefici all’organismo.

Al contrario, se i livelli di cortisolo sono cronicamente alti, si ha un quadro di costante iper-glicemia che può portare conseguentemente ad insulino-resistenza (il CORTISOLO come dicevamo è un ormone iperglicemizzante mentre l’INSULINA è ipoglicemizzante, viene quindi messa in circolo per contrastare l’effetto del cortisolo alto e della conseguente glicemia alta).

Quindi se il cortisolo è cronicamente alto sarò destinata ad ingrassare anche senza essere in SURPLUS CALORICO?

Non aumenterai di peso, se è questo che pensi.

Quello che può capitare in un quadro simile è una modifica nella composizione corporea a parità di peso (in proporzione più grasso e meno muscoli, quindi ti vedrai comunque peggio).

(Non approfondirò anche questo aspetto in questa sede perchè il post sarà già lungo così).

Il cortisolo cronicamente alto rende più difficile dimagrire, visto che tra le sue funzioni (oltre alle precedentemente viste) ha anche quella di:

RIDURRE LA VELOCITÀ TIROIDEA E QUINDI IL METABOLISMO (motivo per cui chi è stressato ingrassa più facilmente e perde peso con maggiore difficoltà);

ABBATTERE IL SISTEMA IMMUNITARIO (se sei costantemente stressata corri il rischio di ammalarti più facilmente e più frequentemente);

RIDURRE LA PRODUZIONE DI TESTOSTERONE ED ESTROGENI (alias maggiore difficoltà nell’aumentare di massa muscolare, dato che estrogeni e testosterone sono ormoni stimolanti dell’ipertrofia), apportando possibili modifiche al ciclo mestruale (amenorrea, dismenorrea, etc);

AUMENTARE LA RITENZIONE IDRICA E LA PRESSIONE SANGUIGNA (per questo si serve di due ormoni principali, l’aldosterone e la vasopressina). Chi è stressato comunemente trattiene più liquidi e ha un incremento nella pressione sanguigna a riposo (MALE);

ALTERA IL RITMO CIRCADIANO, rendendo più difficile avere energia al mattino e prendere sonno alla sera;

RIDUCE IL DESIDERIO SESSUALE (dulcis in fundo);

Come fai a capire se il tuo cortisolo è alle stelle, dunque?

Hai difficoltà a perdere peso;
Hai difficoltà a perdere grasso (perdi peso ma ti pare di perdere soprattutto massa muscolare e poco grasso corporeo);
Hai poca energia al mattino pur non avendo sonno alla sera;
Hai scarso desiderio sessuale;
Ritenzione idrica;
se hai glicemia alta a riposo;
sei spesso irritabile e perdi facilmente la concentrazione;

Naturalmente devono essere presenti almeno 3 di questi fattori per poter avere un quadro di iper-cortisolemia e questo significa che il tuo corpo NON sta lavorando al meglio e sei nel pieno di una cronica risposta allo stress con conseguente iper-produzione di cortisolo.

COSA DEVI FARE?

Se stai seguendo un percorso di allenamento, il discorso è lungo e soggettivo, quindi necessiti di una programmazione volta al ripristino di un’attività funzionale e funzionante in base alla situazione in cui ti trovi.

Dal punto di vista alimentare dovrai andare a fare degli aggiustamenti in termini di ripartizione dei macronutrienti e apporto calorico, nonché valutare un’adeguata integrazione.

Inoltre sarà buona cosa ridurre tutte le bevande nervine ed eccitanti contenenti caffeina, teina, taurina etc, meglio eliminandole o per lo meno evitandole nella seconda parte della giornata.

Ci sarebbe molto da dire, tanto da scriverci un libro.

Questi sono consigli generali che poi trovano applicazione pratica differente in base al soggetto.

Se ti trovi in questa condizione e vuoi approfondire la tua situazione, avrai modo di farlo in una consulenza con me.

Scrivi a: claudia.coach.xw@gmail.com

Soon,

Claudia Monteleone
✨Fitness Coach✨

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